Mia madre lo fa da sempre, con la rucola e le mandorle. Un prezioso salvacena trovato tra le pagine di uno dei primissimi numeri di sale&pepe.
Io ho solo aggiunto un trito di pomodori secchi e una spolverata di ricotta romana sugli spaghetti alla chitarra…
Potete congelarlo o conservarlo in frigo in un vasetto di vetro coperto d'olio per una settimana.
Pestare (mortaio o mixer) 200g di rucola con 40-50g di parmigiano, un mucchietto di mandorle tostate in una padella antiaderente, un spicchio d'aglio e un po' di fior di sale. Aggiungere a filo olio d'oliva fino a ottenere la consistenza desiderata.
Al momento di condire la pasta aggiungere il trito di pomodori secchi (meglio mixer) e volendo, la ricotta romana.

Pistou de roquette et tomates séchées

Voici un précieux allié pour un diner inattendu. Ma mère le fait dépuis toujours, avec la roquette et les amandes. Moi j'ai ajouté qualques tomates séchées et un tout petit peu de ricotta salée sur les spaghetti alla chitarra.
Vous pouvez le garder au congelateur 2-3 mois ou dans le frigo (en boccal avec de l'huile d'olive) pour quelques jours.
Piler au mortier ou au mixer 200g de roquette avec 40-50g de parmesan, une poignée d'amandes grillée, une gousse d'ail et de la fleur de sel. Ajoutez l'huile d'olive jusqu'a obtenir la consistance desirée.
Au dernier moment ajoutez quelques tomates séchées mixées et un filet d'huile d'olive sur les pâtes.

Tra sprazzi di sole e forti acquazzoni… tra il mio mare di cose da fare e questa lentezza nel farle che sembra aumentare di giorno in giorno (tipica del nono mese…dicono !), the little spicy per muffin dolci è saltata fuori: ero in fila per comprare la baguette quando mi sono ricordata delle bacche rosa. Da tempo le uso per fare il mio pepe macinando pepe nero del Vietnam, pepe bianco e bacche rosa ma è venuto il momento di spolverare questo bellissimo colore anche su qualcosa di dolce.
Vediamo cosa ne pensa Madame Gourmet…

farina 250g
burro 60g
uova 3
zucchero 50g
miele 3 cucchiai
limoni 2+1 per la buccia
bacche rosa 1 cucchiaino
lievito x dolci 1 sacchetto
Preriscaldate il forno a 180. Lavorate uova, zucchero e miele fin quando l'impasto diventerà spumoso e bianco. Aggiungete la farina setacciata, il burro sciolto, il succo del limone, la buccia grattugiata e le bacche macinate grossolanamente. Mescolate e incorporate il lievito setacciato. Versate la pasta negli stampi e infornate 20m.

Medaglioni di carne ricavati dal filetto, avvolt da una fetta di lardo o di pancetta. Un taglio perfetto per tutte le preparazioni in salsa. Classico è il Tournedos Rossini preparato con fois gras, pain de mie e tartufo… decisamente invernale, da serate fredde e un bel mezzo kg di pane per una degna scarpetta.
Qui in versione agrodolce, con una salsina di balsamico, soia e una punta di miele.

Fate marinare la carne per una decina di minuti con il balsamico, la soia e il miele. Sciogliete metà del burro in una padella e cuocete i tournedos 3m su ogni lato. Togliere la carne dal fuoco e riservarla al caldo. Aggiungete nella padella la marinata, cuocete un paio di minuti e fuori dal fuoco aggiungete il restante burro. Servite i tournedos bagnati da un cucchiaio di salsa, accompagnati da una cremosa purée di patate e asparagi lessati spolverati di fleur de sel.

(per 10)
cioccolato di copertura nero 70% 250g
cioccolato al latte 275g
cioccolato bianco 300g
panna fresca 20+20+15 cl
Foderate lo stampo di film alimentare. Gli strati di cioccolato devono essere realizzati in 3 tempi. Portate a ebollizione 20cl di panna e versatela sul cioccolato nero. Mescolate per bene e versate nello stampo. Fate indurire in frigo. Ripetere l'operazione con il cioccolato al latte e gli altri 20cl di panna. Versate sul primo strato ormai solido (dovete attendere circa almeno 1 ora) e rimettete il frigo. Completate con lo strato di cioccolato bianco e lasciate in frigo per alcune ore. Servite con un bel bicchiere di acqua fresca, essenziale per gustare a fondo il cioccolato.

Pavé aux trois chocolats

Amateurs timides du chocolat… abstenez-vous!
Un goût intense de chocolat pour ce pavé de Trish Deseine. Ce n'est pas la prémière fois que je realise un de ses recette (là) et je les trouve franchement parfaits avec une touche de je ne sais pas quoi très feminin.
Seules régles à suivre: chemisez le moule s'il n'est pas en silicone et démoulez le pavé sur l'assiette de presentation car il ne se décolle plus. Moi je ne le savais pas et maintenant un plateau en argent est dans le frigo!

(pour 10)
chocolat noir de coverture 250g
chocolat au lait 275g
chocolat blanc 300g
crème fleurette 20+20+15cl
Chemisez le moule de film alimentaire s'il n'est pas en silicone. Vous devrez réalisez les couches en trois fois. Portez 20cl de crème à éboullition et versez-la sur le chocolat noir. Mélangez en lissant bien. Verser le mélange dans le moule et placez au frigo jusqu'à ce que il durcisse. Répétez l'operation avec le chocolat au lait avec 20cl de crème et versez-le sur la prémière couche de chocolat noir. Laissez durcir et terminez avec le chocolat blanc. Placez au frigo au moin trois heures. Servez aven un verre d'eau fraîche.

Mangiare con le dita è già di per se un piacere… se poi le noccioline ti si attaccano ai polpastrelli non ti resta che leccarti le dita! A meno che non siate tra quelli che da piccoli non avevano il diritto di sporcarsi ben bene. É un piacere regressivo, fugace e intenso. Come un bambino che gioca con la terra delle piante del salone e che scopre che leccare nel piatto é molto più facile e divertente dell'inutile cucchiaio. Come affondare gli stivali (meglio se di gomma!) nelle pozzanghere di pioggia e sentire sotto i piedi (o le ruote della bicicletta) le foglie gialle e rosse che fanno scrok-scrok…

continuate voi…

Queste le sanno fare tutti. 1/2 kg di patate a pasta gialla bollite, spellate e schiacciate. Un uovo, parmigiano abbondante, s&p e noce moscata. Ultimo passaggio (dopo l'albume) nelle nocciole tritate con il pangrattato o con le mandorle.

Ogni pomeriggio ha un suo colore… e quello di ieri era vestito di rosso e di rosa mentre con le finestre aperte, un moscone insistente e noioso e una voce discreta ci siamo dedicati a montare la culla e a riempire la commode di tutine e cosucce tenere tenere pensando a come colorare i muri…
fragola… rosa… bianco…

Una pausa rinfrescante per un anticipo d'estate in cui il sapore deciso delle fragole mature rivela un delicatissimo aroma di rosa e una (quasi) impercettibile nota di pepe bianco.
Accompagnatela ad un muffin al lime e avrete una golosa merenda…

fragole 300g
acqua di rose 2 cucchiai
zucchero in polvere 1 cucchiaio
pepe bianco
Pulite e asciugate le fragole e passatele al mixer. Aggiungete l'acqua di rose, lo zucchero in polvere e una bella spolverata di pepe bianco. Mescolate, coprite e lasciate marinare in frigo per un paio d'ore.

Sucette glacée à la cuillère aux fraises aux roses et au poivre blanc

Chaque après-midi a sa propre couleur et hier c'est vetûe de rouge et de rose pendant que nous nous consacrions au montage du petit lit … avec les fenêtres ouvertes, une muche ennuyante et une voix discrete en fond sonore. Il faut q'on décide la couleur des murs: couleur fraise, couleur rose ou blanc poivre…

Les fraises bien mures revelées par un arôme très delicat de roses et une petite pointe intense (presque) imperceptible de poivre blanc. Avec un muffin au lime pour un goûter délicieux…

fraises 350g
eau de rose 2càs
sucre glace 1càs
poivre blanc
Laver et essuyez les fraises et passez-les au mixer. ajoutez l'eau de rose, le sucre et le poivre. Mélangez et gardez couvert au frigo pendant 2 heures.

Ve l'avevo detto che vi avrei propinato una serie di ricettine asparagiose. Questa chicca selvatica non si trova facilmente, tanto vale approfittarne e pensare a nuovi modi per cucinarla… giusto per non scivolare sulla classica frittata. Anche se quasi quasi…
Serviteli accompagnati da un vino bianco frizzante e freddissimo, voi che potete!!

Preparate una pastella con acqua gelata, farina e qualche cubetto di ghiaccio e immergetevi gli asparagi, lavati e asciugati a cui avrete tolto buona parte dello stelo. Friggeteli nell'olio bollente fino a doratura. Spolverate di fleur de sel e servite caldissimi.

Sorellina francese della ciambotta e della caponata.
Un piccolo esercito di verdure e di erbe aromatiche per un classico della cucina provenzale, da mangiare in versione calda o fredda servita in un'unica ciotola colorata per un pranzo familiare e festoso o in singole porzioni per una versione serale just a little bit more chic!

Lavate tutte le verdure e asciugatele. Tagliate a cubetti le melanzane e le zucchine. Svuotate i peperoni dei semi e tagliateli a strisce. Incidete a croce i pomodori, sbollentateli in acqua bollente per 2m e privateli della pella. In una padella fate imbiondire l'aglio e la cipolla affettata, unite i peperoni e il timo. In un'altra padella con un filo d'olio fate rinvenire le melanzane e in un'altra le zucchine.
Quando le tre verdure sono leggermente, i peperoni prenderanno più tempo, unitele e continuate la cottura altri 10m aggiungendo se necessario un mestolo di brodo di verdure, il basilico spezzettato, il sale e il pepe. Eliminate l'aglio e fate raffreddare qualche minuto.
La vera ratatouille va preparata cuocendo le verdure separatamente, ma in caso di notevole ritardo potete unire le melanzane e zucchine ai peperoni dopo averli cotti qualche minuto.

Gli asparagi selvatici che conoscevo io sono simili agli asparagi verdi comuni ma più sottili e, manco a dirlo, molto più saporiti.
Li ho trovati stamattina al mercato di rue Levis, sono chiamati "asperges des bois", di un tenero verde pisello, con la testa piccolissima e, ho scoperto, un gusto ancora più intenso e amarognolo dei loro cuginetti selvatici.
Quindi…
preparatevi ad una serie di ricette asparagiose e monotematiche… al banchetto di frutta e verdura di monsieur Jerôme sono già tornata 2 volte!
;)

Insomma per qualcuno se non c'é sugo, salame e pezzetti di salsiccia non chiamatela lasagna… almeno non questa versione leggera e primaverile. A me è piaciuta…!

Mi sono resa le cose un pò più facili e ho comprato la pasta già fatta piuttosto che tirare la sfoglia… ma prometto a chi mi ha regalato la mitica Imperia che è l'ultima, ultimissima volta!!

Lavate e asciugate le erbe, sminuzzatele e unitele a 2 cucchiai di parmigiano e poi alla besciamel. Intanto scaldate il forno a 180. Imburrate una pirofila e distribuite sul fondo un pò di béchamel. Componete la lasagna con uno strato di pasta, precedentemente cotta in acqua bollente e un filo d'olio, uno di besciamel e uno di provola. Continuate alternando gli strati e terminando con la béchamel. Spolverate di parmigiano e cuocete per 30m, coprendo la superfice se dovesse scurire troppo in fretta.

Lasagne aux herbes aromatiques

moi " aujourd'hui lasagne!"
lui "wow!"
moi "à tableee"
lui "et c'est où la lasagna?"

Pour quelqu'un ce n'est pas une lasagna s'il n'y a pas de sauce et de saucisse… en tout cas pas cette version légère et printanière…
moi je l'ai adorée!

pâte fraiche pour lasagne 250g
roquette 50g
échalotte verte 4-5 fil
basilic
béchamel 1/2l
parmesan
provola fumée
s&p
Lavez et essuyez les herbes et coupez-les en petits morceaux.Mélangez-les à deux càs de parmesan et à la béchamel. Faites cuire les pàtes à l'eau bouillante avec un filet d'huile et essuyez-les sur un torchon propre. Pré-chauffer le four à 180. Preparez le lasagne: bourrez un plat allant au four et verser deux càs de béchamel, tapissez de pâte, de provola coupée en tranchez et de béchamel. Continuez en alternant les ingrédients et terminez en couvrant la surface de béshamel. Faire cuire pour 30m.

Un piattino pieno di vitamine e di colore per un dopo pasto fresco e gustoso o una merenda leggera… perfetto per chi non ama mangiare la frutta come appena raccolta e ha bisogno di un qualcosina in più per farsela piacere.
Mica solo i bambini fanno i capricci…!

Tagliate un'arancia a fettine recuperandone il succo che cola. Disponetela su un piatto e bagnatela con il suo succo a cui avrete aggiunto un cucchiaino di acqua di fiori d'arancio. Spolverate di zucchero e di pistacchi non salati appena appena passati al grill e tagliuzzati grossolanamente.

version française en bas

… diciamo pure un'illusione!
Tempi duri per chi adora tartare e crudité di ogni tipo e deve starne lontano per 9 mesi…
Così preparo una versione consentita di fragole gariguettes, menta e deliziose olive nere leggermente candite scopiazzate dalla bruschetta di Alba Pezone che magari un giorno o l'altro vi propongo.
Unica regola, le olive devono essere di primissima qualità.

olive candite
olive nere snocciolate 100g
zucchero 200g
acqua 0,4 l
Sciogliete lo zucchero nell'acqua in un pentolino a fondo spesso e aggiungete le olive. Coprite e lasciate ridurre lo sciroppo per ca 30m.

tartare
olive candite
fragole 250g
limone 1/2
Lavate e asciugate le fragole, tagliatele a cubetti. Potete mescolarle con un cucchiaio di zucchero, io le preferisco senza e in succo del limone. Aggiungete qualche fogliolina di menta e le olive. Versate in 2 piccoli cerchi da pasticceria e lasciate in frigo una mezz'ora prima di servire.

Tartare de fraises et olives noires confites

C'est très dur de s'en passer de tartares et crudités pour 9 mois. Donc je me régale avec cette petite illusion de tartare de fraises et delicieuses olives noires confite. La recette des olives est volée à Alba Pezone.
Mais attention, les olives doivent être de très très bonne qualité.

olives confites
olive noire 100g
sucre 200g
eau 0,4 l
Dénoyautez et concassez grossièrement les olives. Préparez un sirop léger: dans une petite casserole, faites chauffer l’eau avec le sucre. Remuez jusqu’à dissolution complète du sucre. Faites confire les olives dans le sirop, couvrez et laissez frémir pendant 30 minutes environ. Laissez les olives dans le sirop, hors du feu.

tartare
fraises gariguettes 250g
olives confites
jus de 1/2 citron
Coupez les fraises en petits dés, les feuilles de menthe en lanières. Mélangez le tout délicatement avec 1càs de sucre semoule, moi je les prefère nature et le jus du citron. Verser dans deux petit cercle à patissièr et gardez au frigo pendant une demi-heure.

Si si lo so… il ricordo cade su un certo gelato industriale e un pò finto, rosa fuori e bianco dentro che, per fortuna, da bambina difficile e capricciosa quale ero non volevo nemmeno leccare.
L"idea però è tutt'altra! Abbinare il bisogno raddoppiato di assumere calcio che ho in questo momento con l'imperativo di mangiare più frutta! Direi che ci sono riuscita.
Basta mixare le fragole (ben lavate e asciugate) con un cucchiaio di zucchero di canna, aggiungere un cucchiaino di estratto di vaniglia allo yogurt bianco cremoso e gustare il tutto sentendo quanto bene vi state facendo ad ogni cucchiaino che leccate.

Fleur de fraise

Fraises, un càs de sucre roux, un yaourt blanc et une petite pointe d'extrait de vanille pour marier mon besoin de doubler le calcium que j'ai en ce moment et l'impératif de manger plus de fruits…

version française en bas

La frittata è veramente un'idea geniale! Non soltanto permette di mettere a tavola in 5 minuti esatti (x queste contatene 15 perché sono al forno) quando tornate a casa e siete stanchissime e affamate, ma ha la capacità di svuotare il frigo liberandolo da quei resti, avanzi & co. che da qualche giorno continuavate a guardare con pigro sospetto.

Saltate velocemente in padella le zucchine con poco olio e un pò di cipollina fresca. Preparate la frittata aggiungendo le zucchine, la feta sbriciolata e qualche foglia di basilico spezzettato a mano. Versate negli stampini da muffin e cuocete in forno caldo a 190 per 15-20m.

Petites omelettes aux courgettes, feta et basilic

La frittata ou l'omelette c'est genial! Pas seulement vous permet d'aller à table dans 5 minutes quand on rentre à la maison super fatigué et affamé (per cela il faut en compter 15 car elle est cuite au four), mais elle vous permet de vider le frigo des restes que depuis quelques jours vous regardiez d'un oeil soupçonneux.
Faites sauter à la poele les courgettes avec un filet d'huile et l'échalotte verte. Preparer l'omelette avec les courgettes, la feta et le basilic coupé à la main. Verser dans les moules à muffin et faites cuire au four chaud à 190 pendant 15-20m.

per la mia mamma e tutte le altre… e anche per me :)

anche se con un giorno di ritardo perchè… quando una domenica mattina decidi di alzarti presto per preparare una cosina da dedicare con un post … sta sicuro che la connessione internet salta per 36 ore.
A saperlo sarai rimasta a letto fino a tardi!

Mousse alle fragole, biscotti di Reims e una pioggerellina di frutti di bosco per questa charlotte tutta rosa e rossa da mangiare con la forchetta e con le dita continuando le chiacchiere del pranzo della domenica…

Mettete una ciotola per montare la panna e le fruste del robot nel congelatore per un'ora.
Foderate uno stampo da Charlotte con del film alimentare.
Sciogliete la gelatina in acqua fredda. Lavate, asciugate e tagliate le fragole, mescolatele con lo zucchero e frullatele.
Montate la panna in chantilly e conservatela al freddo. Asciugate la gelatina e fatela fondere a bagno maria. Toglietela dal fuoco e versateci le fragole frullate tenendone da parte un pò per bagnare i biscotti.
Mescolate le fragole e la gelatina e aggiungete delicatamente ma rapidamente la panna montata. Bagnate il dorso dei biscotti nel coulis di fragole rimasto e disponeteli sulle pareti dello stampo e sul fondo. Riempite con la mousse di fragole e volendo con un secondo strato di biscotti e altra mousse. Coprite la charlotte con film alimentare e lasciatela in frigo per alcune ore.
Rovesciate la charlotte su un piatto e decorate con frutti rossi freschi.

Deliziosi e veloci… soprattutto se li avevate congelati qualche giorno prima per testare la cottura in forno della pasta frolla senza scongelarla. Perfetta!
Ho aggiunto una puntina di lievito alla pasta per un risultato più bombato, così potete mettere anche più nutella!!

Lavorare velocemente con la punta delle dita (o al robot) gli ingredienti per la pasta fino ad ottenere un impasto sabbioso. Compattare, fare una palla e lasciare riposare in frigo per almeno un ora. Intanto scendete a comprare altra nutella, quella che avete previsto sicuramente non basterà. Stendete l'impasto e formate dei dischi con gli stampi da biscotti o un bicchiere dal bordo tagliente. Stendete la nutella e sovrapponete due dischi senza schiacciare l'impasto. Chiudete ben bene il bordo e infornate 18m. a 180. Spolverateli di zucchero a velo e offriteli subito…

Sablés chauds à la vanille et nutella

Délicieux et rapides à faire… surtou si on les avez congelés quelques jours avants pour tester la cuisson au four sans décongelation. Franchement, c'est parfait!
J'ai ajouté une petite pointe de levure à la pâte pour obtenir un éffet plus bombé, comme ça on peut même ajoutez plus de nutella!

pâte sablée à la vanille
farine 300g
sucre glace 125g
beurre 150g
øeuf 1
levure seche 1 petite pointe
extrait naturel de vanille 2 càs

nutella
sucre glace
Travaillez à la main ou au robot les ingrédients pour la pâte. Rassembler en boule et garder au frigo au moins 1 heure.
Former des cercles avec un emporte-pièce et étalez la nutella sur la moitié des cercles. Fermer-les avec un autre cerle de pâte faisant attention à bien coller les bords. Cuisson à 180 (four chaud) pour 18m. Parsemez de sucre glace et servez.

Dove eravamo…

l'ultimo post era praticamente d'inverno, Parigi grigetta e un pò musona e la mia cucina in lenta ripresa dopo la pausa forzata per nausee & co. Il blog invece sonnecchiava ancora in una pausa che a volte ha tutto il sapore e l'aspetto di uno stop.

Una manciata di mesi più tardi, dopo una cenetta tra amiche al rientro da una vacanza provenzale, la voglia di condividere un momento con chi ancora passa su Calme et Cacao è davvero grande…

E giusto per lasciarvi anche una dolcezza reale, vi lascio la ricetta di una torta firmata Pierre Hermé che prevede i lamponi al posto delle fragoline di bosco che ho usato io. L'ho preparata un paio di domeniche fa e la foto è stata scattata con la casualità di certe mattine di sole…

farina 245g
lievito per dolci 1 cuchiaino e mezzo
zucchero 200g
limoni 2
uova 4
burro fuso 100g
olio d'oliva extravergine 185g
lamponi (o fragoline di bosco) 250g
latte intero fresco 3 cucchiai
albumi 4
zucchero 100g
Riscaldare il forno a 180°. Imburrate e infarinate uno stampo a bordo amovibile. Setacciate la farina e il lievito. Aggiungere allo zucchero le bucce dei limoni e passare al mixer per 3 minuti. Incorporareun uovo, mixare e procedere con le restanti. Aggiungere il latte, la farina, un cucchiaio di succo di limone, il burro, l'olio d'oliva e mixare fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare un terzo dell'impasto nella teglia, aggiungere i lamponi e completare con l'impasto rimanente. Cuocere per 30-35 minuti, finché la torta sarà dorata e toglierla subito dallo stampo. Far raffreddare completamente e preparare la meringa. Montare a neve ferma 4 albumi con lo zucchero rimasto e decorare la torta utilizzando il dorso di un cucchiaio, la spatola in silicone o la sac à poche. Far dorare la meringa passandola velocemente sotto il grill.

Gâteau meringué aux petites fraises de bois et huile d'olive

J'ai une très forte envie de partager un moment de douceur avec ceux qui encore passent par ici…
Et pour vous laisser un souvenir gourmand je vous donne la recette d'un gâteau signé Pierre Hermé mais avec une toute petite variation: petites fraises de bois au lieu des framboises.

farine 245g
levure 1cc 1/2
sucre 200g
zeste finement haché 2 citrons
œufs 4 à T° ambiant
jus de citron 1càs
beurre doux fondu et chaud 100g
huile d’olive extra 185g
framboises ou fraise de bois 250g,
lait entier frais 3càsChauffer le four à 180°, beurrer et fariner un moule à manqué. Tamiser farine et levure réserver.Mélanger les zestes et le sucre pour obtenir un mélange humide et grumeleux.
Mixer 3 mn en incorporant les oeufs 1 à 1. Ajouter le lait, la farine, le jus de citron, le beurre, et l’huile d’olive pour avoir un mélange homogène.Verser le 1/3 de l’appareil dans le moule, recouvrir avec les framboises, remplir avec le reste de l’appareil.Cuire 30 à 35mn , démouler aussitôt sur grille, le retourner pour qu’il soit dans le bon sens, refroidir. Preparer la meringue: battre 2 blancs d'oeufs et 100 g de sucre, pocher cette meringue à la douille cannelée sur le gâteau froid.
Passer au grill quelques minutes et servir.