Piccole scene di fine giornata. L'ora del bagno. Nella mia fantasia di mamma davvero organizzata scelgo un giorno e decido che, cascasse il mondo, quello deve essere il giorno del bagno. Il mondo non casca e il bagno non lo facciamo mai nel giorno stabilito. Soprattutto da quando mademoiselle no no ha deciso che non le piace lavare i capelli, che lo shampoo é bleah! e che l'acqua negli occhi é la tortura più terribile che possa essere inflitta ad una bambina di 2 anni e 1/2.
Il giorno cambia, ma il rituale é sempre lo stesso. Lei gioca nell'acqua con madame la papera che perde sempre i suoi paperini e le ciotoline dei surgelati che ruba dai mobili, ed io ne approfitto per lavorare qualche ferro. Chiacchieriamo un pò, ma il più delle volte lascio parlare lei, nel suo affascinante e improbabile mélange di lingue, suoni e parole inventate.
Il giorno cambia, ma il rituale é sempre lo stesso. Lei gioca nell'acqua con madame la papera che perde sempre i suoi paperini e le ciotoline dei surgelati che ruba dai mobili, ed io ne approfitto per lavorare qualche ferro. Chiacchieriamo un pò, ma il più delle volte lascio parlare lei, nel suo affascinante e improbabile mélange di lingue, suoni e parole inventate.
Happy end of day...!Libellés : day after day, handmade, tricot
posted by daniela @ 9:32 AM,
