Di questa cosa qui mi sarebbe piaciuto parlarvene a dicembre, in quell'atmosfera del via-vai natalizio che pochi giorni dopo sa di fittizio e sfinente Si chiamano i Beluga e sono i signori che creano le vetrine animate delle Galeries LaFayette a Natale. Molti di voi le avranno viste, tanti ne avranno sentito parlare. Piccole scene in movimento che tengono incollati alle vetrine grandi e bambini (per loro, speciali passerelle di legno per seguire i personaggi senza sprofondare il viso tra i cappotti e le borse), "une petite seconde, une petite seconde". Mademoiselle no no quest'anno le ha viste frettolosamente, quel giorno pioveva e sua sorella poverina non smetteva di urlare per la fame. Così ho cercato di ritrovarle in rete, ma naturalmente non é la stessa cosa: senza il freddo, senza la punta dell'ombrello davanti che vuole accecarti a tutti i costi, senza tutte le promesse molto poco educative che tocca inventarsi per schiodarla da li, senza aspettare l'autobus e intanto sognare di vivere in un piccolo, sperduto paesino di campagna nel bel mezzo del nulla..., senza quegli occhioni grigi incantati e incantevoli... no, non é la stessa cosa.
Queste fotografate sono le vetrine del 2008, il tema era Alice nel paese delle meraviglie, create in una magnifica declinazione di tessuti Liberty.
Libellés : les autres, Paris
posted by daniela @ 10:26 PM,
